Una gita famigliare con effetto „wow“
I bambini li chiamano colonne di argilla con cappello. Le piramidi di terra del Renon non sono solo una meraviglia naturale ma possono anche essere combinate con una bella escursione.
Le piramidi di terra si trovano nei villaggi di Auna di Sotto, Longomoso e Soprabolzano. Mentre ad Auna di Sotto hanno piuttosto un tono bianco, a Soprabolzano hanno un colore rosa-rossastro. Tutti sono caratterizzati da qualcosa di speciale: ad Auna di Sotto si nascondono in un incantevole bosco, a Longomoso il visitatore si gode una fantastica vista dalla piattaforma di osservazione sopra il paesaggio dei Dolomiti e infine le piramidi di terra a Soprabolzano si riesce a vedere da molto vicino. Una cosa hanno tutti in comune: valgono sempre la pena di essere visitati, in ogni stagione dell’anno. Oggi faccio un’ escursione con alcuni amici e i nostri figli per vedere le piramidi di terra di Soprabolzano e poi quelle di Longomoso.
Vicino allo spettacolo naturale
Punto di partenza è la stazione della funivia a Soprabolzano. Ci orientiamo sempre alla segnaletica "Sentiero piramidi di terra". Attraverso alcuni tornanti scendiamo per il bosco e arriviamo a una radura. Alla nostra sinistra salgono già le piramidi di terra: molto impressionante questi giganti di argilla. Continuiamo attraverso un prato e poi un bosco, sempre in direzione della marcatura. Con una splendida vista sulle cime frastagliate di Sciliar, Catinaccio e Latemar andiamo fino alla chiesa di Maria Assunta e da lì ritorniamo di nuovo al paese di Soprabolzano. Comunque, la nostra avventura non è ancora finita!
Posta dalla Valle Rio Fosco
Da Soprabolzano prendiamo il trenino di Renon fino a Collalbo e da li camminiamo verso il centro il sentiero no. 24 fino le piramidi di terra a Longomoso. Questa volta possiamo pure portare il passeggino. Si potrebbe anche parcheggiare la macchina sotto la Commenda Longomoso e cominciare da lì. All’inizio dobbiamo fare un piccolo pezzo sul marciapiede della strada, ma ben presto il sentiero piega a destra in un bel bosco. Dopo pochi metri i bambini scoprono alcune capre al pascolo accanto alla foresta. In lontananza vediamo già maestosamente le piramidi di terra. Raggiungiamo la prima piattaforma e rimaniamo con la bocca aperta: questa vista! Davanti a noi vediamo lo Sciliar e il bellissimo borgo di Monte di Mezzo con la sua chiesa distintiva. E giù nella gola questi giganti di argilla. I nostri piccoli hanno già scoperto la prossima sensazione: delle cartoline e una casella di posta. Chi vuole può spedire da qui saluti in tutto il mondo, gratuitamente. Certo che ora è arrivata l’ora di dipingere e scrivere prima di continuare l’escursione. Vogliamo camminare fino a Maria Saal, come si chiama la piccola chiesa che si vede dalla piattaforma. Da lì si potrebbe arrivare a "Bagno Dolce" verso il Corno del Renon, ma la nostra escursione di famiglia per oggi dopo tanti momenti interessanti è conclusa.