Sul soleggiato altipiano sorgono svariate chiese e cappelle storiche, che meritano una visita. In molti di questi edifici sacri, viene tutt’oggi regolarmente celebrata la Santa Messa. In virtù del suo precoce insediamento, sul Renon si trovano anche siti preistorici di grande interesse.
L’insolito motivo di “Maria con l’ombrello”, un affresco nell’arco a tutto sesto tra il presbiterio e la navata, realizzato da Alexander Dejaco, ha contribuito in misura decisiva alla popolarità del santuario. L’artista intendeva esprimere la propria gratitudine per essere tornato a casa sano e salvo dalla Prima Guerra Mondiale, alludendo all’invocazione “Sotto la tua protezione, cerchiamo rifugio, Santa Madre di Dio…”. Per il comune di Renon, povero d’acqua, l’opera riveste ancora un significato particolare: i contadini, nei periodi di grande siccità, si rivolgono a lei per implorare l’arrivo della pioggia.Leggi di più