Sin dal XVII secolo, durante i caldi mesi estivi, la nobiltà e la borghesia di Bolzano si trasferivano sul Renon. All’inizio del XX secolo, la costruzione di una cremagliera da Bolzano a Soprabolzano e di una ferrovia a scartamento ridotto sino a Collalbo, consacrò definitivamente il Renon a culla della villeggiatura estiva. Soprabolzano, che sorge al crocevia delle tradizionali mete di frescura estiva, a 1.221 m s.l.m., affascina con il suo verde centro storico e le innumerevoli mete escursionistiche nelle immediate vicinanze.
- la stazione dello trenino del Renon
- la stazione a monte della funivia del Renon
- alcuni negozi (generi alimentari e tabacchi)
- l’ufficio informazioni dell’Associazione Turistica Renon
- i parchi giochi
- il lido
- il campo sportivo, in inverno campo di pattinaggio su ghiaccio
- il luogo di villeggiatura estiva Maria Assunta con lo storico poligono
- le piramidi di terra di Soprabolzano sotto il paese
- il lago di Costalovara (nell’omonima frazione)
- il percorso tematico della "villeggiatura"