Sul soleggiato altipiano sorgono svariate chiese e cappelle storiche, che meritano una visita. In molti di questi edifici sacri, viene tutt’oggi regolarmente celebrata la Santa Messa. In virtù del suo precoce insediamento, sul Renon si trovano anche siti preistorici di grande interesse.
San Giorgio e GiacomoSoprabolzanoNella chiesa di San Giorgio e San Giacomo a Soprabolzano si possono ammirare bellissimi pitture murali della fine del XIII secolo. La chiave può essere noleggiata presso l'Associazione turistica di Soprabolzano.
Chiesa di San AntonioCollalboCome la chiesa di Maria Assunta, questa chiesa è stata costruita nel XVII secolo su iniziativa dei visitatori estivi di Bolzano. In realtà l'edificio non dovrebbe essere approvato, perché la chiesa di Longomoso si trova pochi minuti a piedi da Collalbo. Così il popolo di Bolzano si rivolse alla commune di Renon. Il vero motivo per la costruzione di questa chiesa fu la competizione tra i Collalbo e gli Maria Assunta: a Collalbo non volevano essere inferiori agli altri che costruivano la loro chiesa allo stesso tempo.Leggi di più
Santa MariaMonte di MezzoIl santuario di Maria Saal, costruito a metà del 17° secolo e ampliato nel 1719, affascina con la sua semplicità. L’immagine miracolosa di Maria Ausiliatrice sull’altare maggiore, secondo una leggenda locale, era originariamente esposta in un ovile e la chiesetta è stata costruita a seguito del flusso di visitatori sempre più consistente. Durante il regno di Giuseppe II, la chiesa venne chiusa, al pari di molte altre, ma nel 1847, sotto il principe vescovo Johannes Tschiderer (che il 3 agosto del 1800 celebrò la sua prima messa a Collalbo e nel 1996 è stato proclamato beato da Papa Giovanni Paolo II, si veda lastra commemorativa a Collalbo) venne nuovamente riaperta.
L’insolito motivo di “Maria con l’ombrello”, un affresco nell’arco a tutto sesto tra il presbiterio e la navata, realizzato da Alexander Dejaco, ha contribuito in misura decisiva alla popolarità del santuario. L’artista intendeva esprimere la propria gratitudine per essere tornato a casa sano e salvo dalla Prima Guerra Mondiale, alludendo all’invocazione “Sotto la tua protezione, cerchiamo rifugio, Santa Madre di Dio…”. Per il comune di Renon, povero d’acqua, l’opera riveste ancora un significato particolare: i contadini, nei periodi di grande siccità, si rivolgono a lei per implorare l’arrivo della pioggia.Leggi di più
L’insolito motivo di “Maria con l’ombrello”, un affresco nell’arco a tutto sesto tra il presbiterio e la navata, realizzato da Alexander Dejaco, ha contribuito in misura decisiva alla popolarità del santuario. L’artista intendeva esprimere la propria gratitudine per essere tornato a casa sano e salvo dalla Prima Guerra Mondiale, alludendo all’invocazione “Sotto la tua protezione, cerchiamo rifugio, Santa Madre di Dio…”. Per il comune di Renon, povero d’acqua, l’opera riveste ancora un significato particolare: i contadini, nei periodi di grande siccità, si rivolgono a lei per implorare l’arrivo della pioggia.Leggi di più
Chiesa Maria Assunta LongomosoLa chiesa fu probabilmente costruita nel 1220-1225 ed è dedicata all'Assunzione di Maria. Nel corso degli anni la chiesa si cambinava: Fu ampliato nel 1510 e ricostruito in stile gotico. La torre non molto alta fu probabilmente costruita intorno al 1300: Mostra già i segni del prossimo gotico, come le finestre ad arco leggermente affilate. Questa torre non fu ingrandita durante la ricostruzione del 1510, e così oggi, accanto alla grande chiesa, fa un'impressione piuttosto modesta.Leggi di più
Chiesa di San NicolòMonte di MezzoLa prima menzione della chiesa di San Nicolò a Monte di Mezzo risale al 1289. La torre è un po' più giovane della chiesa e probabilmente fu costruita solo nel XIV secolo. Intorno al 1400, la chiesa fu ampliata e ricostruita in stile gotico, e la torre fu dotata delle finestre ogivali che esistono ancora. La forma che la chiesa ha ricevuto in quel momento, ha mantenuto fino ad oggi. L'intera chiesa è splendidamente costruita con murature in pietra naturale posate regolarmente. Nel 1744 fu dotato di un cofano a cipolla, che non era nello stile giusto, ma comunque piacevole.Leggi di più
Chiesa di San VerenaLongostagnoQuesta chiesa fu menzionata per la prima volta nel 1256. Si trova su una collina rocciosa molata dai ghiacciai. Oggi si presume che si ha trovato un posto sacrificale in preistoria, probabilmente nell'epoca celtica.