Sentiero del vino "Rebe"

Sui pendii baciati dal sole, che da Bolzano si estendono sino al Renon, la viticoltura vanta una lunga tradizione. Con 132 ettari di superficie vitata, il Renon è uno dei principali comuni a vocazione vinicola dell’Alto Adige. Questo ci ha spinto a creare un sentiero escursionistico dedicato al vino, sotto forma di percorso artistico che si dipana lungo il variegato terroir. La via si snoda attraverso le curate vigne di Signato e Santa Giustina, sino a Rencio, proponendosi come un simbolo autentico e tangibile della collaborazione tra turismo e agricoltura.

“Rebe”, un sentiero escursionistico ed eno-didattico con allestimento artistico da Signato (Renon) a Rencio (Bolzano).
  • Dislivello 500m in discesa, con scarponi da trekking
  • Tempo di percorrenza: 1 ora e 10 min.
  • Stagione consigliata per l'escursione: autunno, inverno e primavera.
Il chiccoIl chiccoSole - acqua – terra, questi elementi determinano colore, dimensione e sapore del chicco d'uva.
Incontro tra uomo e naturaIncontro tra uomo e naturaIncontro tra uomo e natura, un posto meraviglioso per momenti meditativi...
Acqua nel vignettoAcqua nel vignettoIrrigazione: il primo impianto irriguo per vigneti, a pressione e su larga scala, scorre dal 1931 all’interno di una rete di alimentazione di 450 m derivante dal tunnel lungo la Valle Isarco, collegato alla centrale elettrica di Cardano. Con la costruzione (nel 1951/54) di 2 ulteriori impianti derivanti dal tunnel di alimentazione idrica della Val Sarentino per la centrale elettrica di S. Antonio, i vigneti più in quota (S. Maddalena di Sopra, Signato) sono stati allacciati al sistema irriguo. L’irrigazione supplementare assicura una crescita regolare delle viti sui pendii asciutti con suoli molto permeabili alla pioggia, a causa della loro struttura sabbioso-ghiaiosa. Leggi di più
Fascia di roverelleFascia di roverelleFascia di roverelle: bosco ceduo deciduo, 300-900 m s.l.m., in Alto Adige, diffuso in Valle Isarco fino a Bressanone e in Val Venosta fino a Silandro e al confine vinicolo settentrionale; composto da roverella, orniello, carpino nero, ciliegio canino, corniolo, bagolaro, castagno selvatico, costellato più in quota di pino silvestre.
Coltivazione del castagnoColtivazione del castagnoColtivazione del castagno: specie arborea eliofila amante del calore, 400-900 m s.l.m., prospera prevalentemente su terreni acidi; innesto con varietà di castagni locali, presumibilmente d’epoca romana, singoli alberi di oltre 300 anni; in passato, usato come legno per la struttura di sostegno della vite e per la fabbricazione di botti, oggi impiego del frutto per le caldarroste, accompagnate da vino novello, "Törggelen in autunno.Leggi di più
VendemmiaVendemmiaVendemmia: effettuata da inizio settembre a metà ottobre esclusivamente a mano da piccole aziende agricole con una media 2-3 ettari ciascuna; breve periodo di lavoro intenso; il processo delicato di raccolta e la scelta del momento corretto esercitano un influsso positivo sulla qualità del vino; il periodo precedente le settimane di vendemmia può avere un effetto determinante sulla qualità dell’annata.
S. Giustina S. Giustina S. Giustina a Plazöll (410 m): chiesetta costruita intorno al 1300, danneggiata dai bombardamenti del 1944, ad eccezione del campanile con apertura a trifora e cuspide piramidale in mattoni; posizione soleggiata nella area vinicola di S. Maddalena con 14 vigneti di tre produttori.
Bolzano, città  del vinoBolzano, città  del vinoBolzano: dall’Alto Medioevo, città vinicola e mercantile con 4 mercati annuali, immersa nei vigneti, oltre che snodo stradale per la traversata delle Alpi, viticoltura praticata dal 400 a.C.; donazioni di vigneti ai monasteri, di cui 30 dalla Baviera, documentate dal 9° secolo; prima menzione del vino bolzanino nel 955, 3o maggiore comune vitivinicolo dell’Alto Adige con una cooperativa vinicola, 5 cantine vini commerciali e 24 vocate alla produzione propria.

Come arrivare

Con il Bus 165 da Bolzano o da Collalbo fino alla fermata Laste Alte dove parte il sentiero no. 31 e in ca. 40 minuti arriviamo a Signato dove parte il sentiero del vino, la “Rebe”, orario

Con la funivia del Renon da Bolzano, nella via del Renon no. 12, in un viaggio panoramico di 12 minuti arrivate a Soprabolzano. A Soprabolzano parte la navetta 163 per Signato alle ore 11:05 e 14:05. Dalla fermata sotto il paese di Signato parte il sentiero del vino la “Rebe”.
O da Bolzano, nella via del Renon no. 12 con la navetta Signato 163 per Signato alle ore 11:36 e 14:36.

Con la funivia del Renon da Bolzano, nella via del Renon no. 12, in un viaggio panoramico di 12 minuti arrivate a Soprabolzano. Seguire il sentiero no. 23 e poi il no. 26 fino a Signato (ca. 400m di disnivello). A Signato sotto il paese parte il sentiero del vino la “Rebe”.

Consigliamo di utilizzare i mezzi di trasporto pubblico per raggiungere il punto di partenza della "Rebe" poiché i parcheggi sono pochi.
Parcheggio a Bolzano in Via Rencio no. 49 Wolff
Hotel Bemelmans
Hotel Tann
Winterwochen